Acquisto Prima Casa: i Prestiti e i Mutui INPDAP

Prestiti, Mutui INPDAP: una sintetica introduzione ai finanziamenti per l'acquisto della prima casa.

Caratteristiche dei Prestiti INPDAP per Acquisto Prima Casa

L'INPDAP (Istituto Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Dipendenti dell'Amministrazione Pubblica) propone ai propri afferenti, ovvero ai lavoratori in servizio così come ai pensionati della Pubblica Amministrazione, linee di prestito particolarmente vantaggiose, finalizzate all'acquisto della prima casa. Si tratta di prestiti e mutui a tassi agevolati.

Vediamo qui di seguito, sinteticamente, quali sono i requisiti da rispettare per rientrare a pieno titolo nella categoria di aventi diritto al prestito.

Invitiamo a consultare le pagine dedicate ai singoli finanziamenti (prestiti o mutui), per approfondimenti.

A chi è rivolto il prestito INPDAP

Per quanto concerne l'utente, il prestito è rivolto esclusivamente agli iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali.

I soggetti devono poter provare di avere in essere un contratto regolare di lavoro a tempo indeterminato; di essere iscritti alla Gestione Unitaria da almeno tre anni e di avere parimenti almeno tre anni di contribuzione.

Tale requisito di base è una variabile fondamentale che gioca un ruolo di estrema importanza per il richiedente.

Questo perchè la concessione di prestiti è regolata da una graduatoria.

L'Ufficio Territoriale o provinciale dell'INPS, che gestisce anche le pratiche ex INPDAP, infatti, ricevute le richieste di prestito prima casa, provvede, con cadenza quadrimestrale, ad elaborare una graduatoria concepita in base a criteri quali la composizione del nucleo familiare del richiedente e il reddito familiare su base imponibile.

Nell'eventualità di un pareggio, la discriminante fra aventi diritto sarà proprio l'anzianità effettiva maturata al Fondo Credito: più longeva sarà l'iscrizione alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie, più vantaggiosa sarà la posizione in graduatoria.

Destinazione del prestito

Per quanto concerne l'immobile oggetto di finanziamento, esso dovrà essere qualificato presso l'Ufficio del Catasto del Territorio competente con categoria catatale pari a : A/2, 3, 4, 5, 6, 7.

Altre categorie qualificano abitazioni di lusso le quali non sono contemplate nell'erogazione dei prestiti qui trattati.

Importo massimo del mutuo INPDAP

L'importo massimo del mutuo per l'acquisto o la costruzione della prima casa è di 300000 (trecentomila) euro.

La cifra costituisce il massimale della spesa e non può essere superata, se non per un importo ulteriore di 5000 (cinquemila) euro imputabile a spese notarili, di stima immobiliare e altre ricomprese nelle specifiche.

Se il costo dell'immobile risultasse inferiore a tale importo, il prestito concesso dall'INPDAP potrà ricomprendere un posto auto di pertinenza oppure un box auto, secondo l'entità della cifra residua e la struttura intrinseca dell'immobile.

Come richiedere il prestito

La domanda di finanziamento deve essere inoltrata all'Ufficio Provinciale o Territoriale Inpdap competente. Il mutuo INPDAP prima casa va richiesto esclusivamente online.

Per ufficio Inpdap Territoriale competente si intende l'Ufficio Inpdap che gestisce le richieste di prestito finalizzate all'acquisto di immobili fisicamente collocati all'interno di detto territorio.

A titolo esemplificativo, per richiedere un prestito utile all'acquisto di una prima casa nella provincia di Treviso, risiedendo attualmente in provincia di Padova, ci si dovrà rivolgere alla sede INPDAP di Treviso, ricordando che per informazioni sulle sedi INPS (che, ricordiamo, gestisce le pratiche ex Inpdap), e i rispettivi orari si deve far riferimento al portale dell'INPS, dal quale l'INPDAP è stato a suo tempo assorbito.

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