I Finanziamenti INPDAP

I finanziamenti INPDAP: dal piccolo prestito, al prestito pluriennale, al mutuo ipotecario.

I finanziamenti proposti dall'INPDAP sono strutturati in diverse tipologie atte a rispondere alle esigenze dei cittadini che, vivendo un momento di difficoltà economica o progettando l'acquisto della prima casa, siano alla ricerca di un prestito che si adatti alle loro possibilità.

Dal 1 ottobre 2011, è stato approvato un nuovo regolamento che disciplina l'accesso ai prestiti.

In particolare, le proposte creditizie si articolano in tre categorie:

  • il piccolo prestito, della durata variabile da uno a quattro anni;
  • il prestito pluriennale, della durata variabile da cinque a dieci anni;
  • il mutuo ipotecario, pensato per coloro i quali siano in procinto di acquistare la loro prima casa.

Novità Finanziamenti INPDAP

Vediamo nel dettaglio quali sono le novità previste dal regolamento Inpdap in termini di finanziamenti.

Una prima novità riguarda la durata dei prestiti; ai finanziamenti che prevedevano tempi di restituzione di 24 e 36 mesi – i cosiddetti prestiti biennali e triennali - si sono aggiunti ora i finanziamenti a 48 mesi – ovvero i prestiti quadriennali.

La somma massima concessa per i prestiti di durata triennale, già fissata in 8000 euro, è stata aggiornata per venire incontro alle esigenze dei contraenti.

Anche per i prestiti pluriennali - i finanziamenti di durata variabile da cinque a dieci anni – il tetto massimo è stato ricalcolato per ogni singola causale per la quale il prestito viene acceso.

Una importante innovazione, a tale riferimento, è costituita dalla nuova norma che prevede la possibilità, da parte dell'iscritto all'INPDAP, di accedere ad un prestito pluriennale non solo per fronteggiare un momento economico sfavorevole ma anche per provvedere all' acquisto prima casa per il proprio figlio, che avesse in progetto di lasciare la casa del genitore per acquistare una prima abitazione per il proprio nuovo nucleo familiare.

Novità anche in seno ai mutui ipotecari ed alla preesistente formalità della graduatoria provinciale: all'elaborazione di quest'ultima INPDAP provvede solo in caso di impossibilità di soddisfare tutte le richieste di mutuo pervenute all'Istituto, in termini e tempi conformi al regolamento.

Solo in caso non disponga delle somme complessive necessarie a soddisfare tutte le richieste, l'INPDAP stila tale graduatoria su base provinciale e ad essa si atterrà per l'erogazione dei mutui.

Sospensione Mutuo

Il soggetto che abbia ricevuto risposta positiva e abbia quindi accesso al credito ma si trovi successivamente in situazione di emergenza per la quale gravi motivi pregiudichino la sua capacità di reddito – o quella del proprio coniuge – ha la possibilità, grazie alle nuove norme introdotte nel regolamento, di chiedere una sospensione del mutuo, in attesa del ristabilirsi della condizione precedente l'evento, od eventualmente una nuova negoziazione, adeguata alle sopraggiunte difficoltà.

Altri argomenti

Potrebbe interessarti anche: